lunedì 16 marzo 2009

Mio intervento in consiglio comunale sul bilancio

RIDIAMO IL FUTURO AI VICENTINI
Signor sindaco, signori assessori, colleghi consiglieri,
in questo momento di grave crisi economica è importante vedere un bilancio così focalizzato sull'assistenza sociale, sull'aiuto ed il sostegno verso le fasce più deboli della popolazione.
L'abolizione dell'ICI operata dal governo Berlusconi ha reso difficile lo stanziamento di nuovi fondi per i servizi, ed in questo contesto l'impegno dell'amministrazione assume una rilevanza ancor maggiore.
Io intervengo in questo dibattito per portare il mio contributo al fine di richiedere al sindaco ed agli assessori, nell'apprezzamento più totale del lavoro fin qui svolto, un futuro sforzo per quanto riguarda le politiche giovanili.
Gli incontri organizzati nei mesi scorsi dall'assessore di riferimento con le associazioni e i rappresentanti degli studenti sono stati un importante punto di partenza per il coinvolgimento futuro dei giovani nelle scelte dell'amministrazione, coinvolgimento che si concretizzerà con la creazione del tavolo permanente dei giovani, a partire dal mese prossimo.
Vedete, i giovani di questa città hanno bisogno di spazi, di luoghi di aggregazione, di iniziative accattivanti, di avere l'opportunità di esprimere la propria creatività.
Per troppo tempo questi bisogni sono stati ignorati: oggi c'è la necessità di un cambio di rotta.
In questi primi mesi l'attenzione alle realtà dei writers e degli skaters, l'idea di costruire una rete di piccoli centri giovanili nelle sedi delle circoscrizioni, hanno dato un segnale forte ai giovani vicentini, che ora attendono i fatti. Io sono certo che questi progetti si concretizzeranno presto, e che presto la realtà giovanile vicentina sarà adeguatamente rappresentata e coinvolta e troverà riscontri positivi alle necessità anche in precisi, se pur parziali, capitoli di bilancio.
La crisi economica di questi mesi rischia di colpire soprattutto i giovani che, per la prima volta dal dopoguerra, non vedono più nel loro futuro la certezza di un lavoro sicuro e stabile.
L'amministrazione dovrà intervenire su questo frangente per aiutare i giovani vicentini nella formazione professionale, nell'accesso al credito e alla casa. Sarebbe infine importante anche la creazione di nuove agevolazioni economiche nella carta giovani per non scoraggiare l'acquisto di un libro, di un cd, di materiale culturale, anzi per sostenere e favorire la loro diffusione.

Signore sindaco, colleghi consiglieri, questo non è il tempo delle divisioni. Dobbiamo unirci, per ridare il futuro ai vicentini.
Partiamo da qui.

3 commenti:

Giuseppe Corrado ha detto...

unirsi, nn dividersi... per troppo tempo le parti hanno rifiutato le proposte altrui a prescindere... è ora di finirla con le divisioni ideologiche

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu